Il colostro e tutto cio che c’è da sapere su di esso durante la gravidanza

Il colostro e tutto cio che c’è da sapere su di esso durante la gravidanza

Pubblicato il: 11 mesi fa

Che cos’è il colostro?

Il colostro è il primo latte materno, ricco di anticorpi e sostanze nutritive come proteine, carboidrati, grassi e micronutrienti che sono responsabili dello sviluppo del sistema immunitario del bambino. Contiene meno zuccheri e grassi del latte materno, il che lo rende più facile da digerire. Il colostro si differenzia dal latte materno per la densità, il colore giallastro e il fatto che il colostro si estrae e cola a gocce. Anche se prodotto in quantità relativamente ridotte, è certamente sufficiente per la nutrizione del bambino durante i primi giorni di vita. È importante, quindi, sottolineare che quantità di latte non rappresenta un fattore limitante.

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Perdite di colostro durante la gravidanza.  

La formazione del colostro nel seno inizia tra le 12 e le 16 settimane di gravidanza ed è dovuta a ormoni determinanti. Le perdite di colostro durante la gravidanza sono del tutto normali! Si verificano più spesso nell’ultimo trimestre di gravidanza e la quantità di colostro scolato è del tutto individuale. Può trattarsi di poche gocce o di quantità più grandi. Ciò non significa che alla nascita del bambino le quantità di colostro saranno limitate, in quanto, dopo il parto, gli ormoni responsabili del rilascio del latte svolgono un ruolo fondamentale.

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Raccolta e spremitura del colostro durante la gravidanza.

Se durante il periodo della gravidanza si notano perdite di colostro, soprattutto in quantità maggiori, è consigliabile raccoglierlo e conservarlo. Non solo è possibile farlo congelare e usarlo per rafforzare il sistema immunitario del bambino dopo un paio di mesi, ma è possibile portarlo sempre con sé, come ad esempio all’ospedale in caso di complicazioni durante il travaglio o durante i primi tentativi di allattamento. È possibile usarlo per moltissime altre cose: curare il naso del bambino, pulire il viso – sia della mamma che quello del bambino da eventuali attacchi di acne ormonale e prevenire o lenire l’eritema da pannolino. Il metodo d’uso preferito da tutte le mamme (oltre che per la nutrizione del bambino) è per fare il bagnetto!

Ad alcune donne incinte il medico può consigliare di esprimere il colostro durante la gravidanza, di solito intorno alla trentasettesima settimana di gestazione. Questo può accadere nelle donne che hanno il diabete gestazionale o se per qualche motivo si prevede una separazione tra madre e bambino dopo la nascita. In caso di diabete gestazionale c’è il rischio di ipoglicemia (calo dei livelli di zucchero nel sangue) nel neonato; quindi, il medico può consigliare l’estrazione del colostro per garantire al bambino una quantità di latte sufficiente.

*Prima di iniziare ad estrarre il colostro durante la gravidanza è importante consultare il proprio medico, in quanto la stimolazione dei seni e dei capezzoli stimola il rilascio di ormoni che possono risultare in un travaglio prematuro!

Come estrarre il colostro?

A differenza della tiratura del latte materno dopo il parto, l’estrazione del colostro durante la gravidanza richiede un approccio più tradizionale: la spremitura manuale. Dimentica il tiralatte, soprattutto quello elettrico, perché potrebbe causare problemi spiacevoli. Il metodo ideale è una spremitura manuale e delicata direttamente nel raccoglitore di colostro. Raccomandazioni per l’estrazione:

  1. Procurati un raccoglitore di colostro Haakaa – sterilizzalo adeguatamente e lavati bene le mani prima dell’uso. Rilassati e mettiti comoda: l’intero processo di estrazione sarà più piacevole, semplice e veloce.
  2. Massaggia il seno delicatamente e lentamente; anche un impacco caldo prima e/o durante l’estrazione può essere utile.
  3. Forma una C con le dita e appoggiala sul seno intorno, sopra e sotto il capezzolo, in quanto è qui che si trovano i dotti lattiferi da stimolare (come mostra l’immagine sotto il testo).
  4. Premi delicatamente le dita verso l’interno e fai scorrere il pollice e l’indice verso il capezzolo.
  5. Togli la mano dal seno e ripeti l’operazione più volte. Continua a spremere e a massaggiare il seno fino a quando non avrai raccolto la quantità di colostro desiderata. Se le gocce di colostro non si vedono, non preoccuparti! Continua la stimolazione per qualche minuto e riprova di nuovo il giorno successivo. A volte è necessario un periodo di tempo più lungo. È normale raccogliere solo pochi millilitri nei primi tentativi, quindi non arrenderti!

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Come utilizzare il raccoglitore di colostro Haakaa

Il raccoglitore di colostro in silicone Haakaa è il primo progetto al mondo che offre alle mamme la possibilità di esprimere ed estrarre il colostro prima e dopo la nascita in un contenitore sicuro e facile da usare.

Il colostro viene tradizionalmente raccolto in siringhe monouso spesso realizzate in plastica nociva. Il nostro raccoglitore è realizzato e prodotto al 100% in silicone di grado medico, il che significa che non rilascia tossine pericolose e può essere conservato in modo sicuro sia in frigorifero che nel congelatore. È facile da usare e da riutilizzare e rappresenta un’opzione ideale per le mamme prima e dopo il parto!

Ogni raccoglitore di colostro ha anche la propria etichetta per un’etichettatura semplice e comoda.

È facilissimo da usare. La provetta in silicone morbido può essere spremuta per aspirare le gocce di colostro che vengono espresse. Può essere utilizzata in due modi: la parte superiore della provetta può aspirare direttamente le gocce dal capezzolo, oppure si può semplicemente rimuovere la parte superiore e raccogliere le gocce direttamente nella provetta.

Dopo l’estrazione, segnare la data e la quantità di colostro estratto e conservare il contenitore nel congelatore.

Quando è il momento di usarlo, posizionala in acqua calda per scaldare il colostro e poi nutrite il bambino direttamente dal raccoglitore di colostro.

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Il colostro e il latte materno possono essere conservati secondo le seguenti linee guida:

A temperatura ambiente: 6-8 ore

In frigorifero: 3-5 giorni

In congelatore: 2 settimane

Surgelazione profonda: 6-12 mesi

L’allattamento al seno e l’estrazione di colostro sono processi che non sempre hanno successo “da un giorno all’altro”. Non arrenderti e prenditi tutto il tempo necessario. 

Se hai bisogno di sostegno e aiuto consulta una doula o una consulente per l’allattamento.

Buona fortuna, credo in te!

Mia Drokan,

doula certificata e istruttrice di fitness perinatale

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