Seni pieni dopo il parto
Nei primi giorni dopo il parto, il seno inizia a sviluppare il colostro, di cui ho già parlato nel mio ultimo articolo. Subito dopo, si forma rapidamente il latte, il quale viene percepito (nel seno) dalla madre come un'improvvisa sensazione di pienezza, pesantezza, compattezza e sensibilità al tatto. Ciò rappresenta un fenomeno del tutto normale, dovuto all'abbondanza di latte. Lo svuotamento del seno viene accelerato dall'allattamento regolare, che aiuta a produrre il latte aggiuntivo di cui il bambino ha bisogno. Possono verificarsi dei problemi se la pienezza del seno non viene affrontata con un allattamento frequente. Evitare l'allattamento al seno può portare alla ritenzione di latte, che a sua volta spesso provoca un'infiammazione nota come mastite.
Alcuni passi da seguire per prevenire i problemi:
1. Effettuare poppate frequenti – allattare a qualsiasi ora del giorno o della notte, offrendo il seno non appena il bambino mostra il desiderio di farsi allattare, anche se ha sonno.
2. Presa e posizione corretta durante l'allattamento – un prerequisito fondamentale per un allattamento di successo e uno svuotamento del seno efficace.
3. Non limitare la durata della poppata – allattare fino a quando il bambino si ferma o si addormenta.
(L'immagine mostra la presa/l'impugnatura corretta)
Come capire se si tratta di seni troppo pieni, ovvero di ingorgo mammario?
In alcune donne, l'ingorgo mammario può essere avvertito solo nell'areola oppure in tutto il seno. Nella maggior parte delle donne i sintomi sono simili: il seno è gonfio, caldo e molto sensibile al tatto. La donna può anche presentare segni di malattia e avere la febbre. Se questi sintomi prevalgono è importante intervenire immediatamente.
Si raccomanda di allattare a richiesta, cioè di offrire il seno quando il bambino ne esprime il desiderio. Prima di allattare, si consiglia di applicare un impacco caldo sul seno per dilatare i dotti lattiferi e facilitare il flusso del latte. Si può anche massaggiare delicatamente il seno. Il massaggio non deve essere troppo doloroso o brusco, ma piuttosto formato di movimenti circolari delicati che possono venire eseguiti durante l'allattamento.
Dopo aver terminato l'allattamento, è consigliabile applicare un impacco freddo sul seno per comprimere i dotti lattiferi e prevenire la produzione di latte eccessiva. I nostri cuscinetti per il seno a compressione possono essere d'aiuto.
Se queste misure non sono d'aiuto e il bambino ha difficoltà ad afferrare correttamente il capezzolo (cosa che accade spesso con i neonati), risulterebbe opportuno e una buona idea utilizzare il nostro tiralatte in silicone Haakaa.
Il tiralatte in silicone Haakaa è realizzato al 100% in silicone alimentare, completamente sicuro sia per te che per il tuo bambino. È unico e molto più facile da usare rispetto ad altri tiralatte presenti sul mercato, in quanto, il latte viene tirato solamente grazie alla creazione del sottovuoto (aspirazione). Non c'è alcun bisogno di tirare il latte in modo faticoso e doloroso. Basta posizionarlo sul seno e il latte viene tirato automaticamente grazie al sottovuoto.
È eccezionale per risolvere i problemi di ingorgo mammario, in quanto consente di pompare solamente poche gocce di latte (letteralmente!) per ridurre la tensione mammaria e rendere l'allattamento più facile e corretto, siccome il bambino afferra più facilmente il capezzolo.
Esistono diversi modi di posizionamento del tiralatte:
1. È possibile piegare delicatamente la parte superiore (collo) del tiralatte verso il basso, posizionarlo sul seno in modo che il capezzolo sia al centro dell'apertura, inoltre riportare la parte superiore nella posizione iniziale in cui aspira automaticamente sul seno – crea il sottovuoto.
2. Stringere Il tiralatte in silicone Haakaa alla base (corpo), posizionare il capezzolo al centro dell'apertura (collo) e rilasciare la base.
3. Se hai bisogno di creare un sottovuoto più forte, per stimolare il flusso di latte, entrambi i sistemi di posizionamento del tiralatte possono essere combinati.
Perché è importante reagire immediatamente all'ingorgo mammario?
Rispondendo al problema in modo efficace e svuotando il seno in modo costante, si possono prevenire molti problemi aggiuntivi, tra cui capezzoli doloranti e danneggiati a causa di un allattamento scorretto (presa impropria), che può causare uno svuotamento insufficiente del seno, un rallentamento dei progressi e, in casi estremi, persino l'interruzione dell'allattamento. Inoltre, si previene l'accumulo di latte, che spesso porta all'infiammazione nota come mastite.
L'ingorgo mammario di solito si attenua nel giro di due o tre settimane, una volta instaurato un allattamento regolare.
Questo è il momento in cui il seno diventa meno teso e molte mamme temono erroneamente che il latte sia scomparso. Al contrario! Il tuo corpo si è solo adattato al ritmo del tuo bambino e ha capito quando e quanto latte deve produrre.
Quando il bambino cresce, aumenta di peso e ha un numero sufficiente di pannolini bagnati al giorno, il suo latte è stabile e completamente sufficiente!
Buona fortuna, credo in te!
Mia Drokan,
Doula certificata e istruttrice di fitness perinatale